martedì 28 febbraio 2012

Sarde al gratin


Le protagoniste del piatto di oggi sono le sarde, ottimo pesce azzurro spesso snobbato (sorte comune ai pesci azzurri, probabilmente per una reticenza culturale che li ha da sempre considerati "pesce povero", avanzi del pescato, destinati ai pescatori e non al mercato dei signori) e assolutamente a buon mercato. 
Rispetto alle alici, le sarde hanno una dimensione maggiore che le rende perfette per la preparazione al gratin.

Ingredienti: sarde (consideratene 3/4 a testa, a seconda della grandezza) - pangrattato - limone - rosmarino - finocchietto selvatico - olio - pizzico di sale e pepe

Pulite e lavate bene le sarde, apritele a metà, eliminando la lisca. Mettetele a marinare per circa un'ora in una terrina con dell'olio extravergine d'oliva, il pepe e delle fettine di limone. Preparate il pangrattato per il gratin, mischiandolo al rosmarino tritato finemente e al finochietto spezzettato. Passato il tempo della marinatura, panate le sarde da entrambi i lati, aggiungete giusto un pizzico di sale e disponetele in una teglia rivestita di carta forno e irrorata con un filo d'olio (le sarde non sono tra i pesci più magri, perchè ricchi di omega 3).
Cuocete in forno preriscaldato a 200° per venti minuti - mezzora, finché le sarde non saranno ben dorate. Servite calde con una bella insalata fresca.

2 commenti:

  1. Eccomi qui, dopo aver provato questa squisita ricetta! Grazie grazie!
    Buone buone! Ehehe! Ho seguito tutto alla lettera, solo ho messo pochissimo olio nella teglia, quasi nulla per la verità, e sono venute un po' asciutte forse, ma molto croccanti e dietetiche va'!
    Ottimo, una pietanza molto economica e nutriente : )

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  2. ho mangiato sarde in sardegna accanto ad una sarda bella ma secca come una sardina. Buon pesce, gustatelo!

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